14 dicembre 2011

una nuova principessa nella scuderia Disney


È in arrivo una nuova principessa Disney, anche se stavolta la nota azienda produttrice di cartoni animati saprà sicuramente stupirci: se vi aspettate, infatti, una ragazza bellissima tutta boccoli d'oro, fascino e avvenenza siete sulla strada sbagliata.
'Sofia the First' — questo il nome del nuovo personaggio — è appena una bambina, come conferma la compagnia alla rivista 'TheWrap', e sarà protagonista sia di un lungometraggio che di una serie televisiva: le sue caratteristiche principali saranno un pomposo vestito viola, dei grandi occhi azzurri e dei morbidi capelli castani. Sofia diventerà principessa dopo che la madre sposerà un re: da quel momento, la vita della ragazzina cambierà in modo radicale, dato che dovrà trasferirsi nel Regno del suo nuovo patrigno e farsi dei nuovi amici, tra cui spiccano sicuramente Amber e James, i suoi nuovi fratellastri.
Anche se la Disney ci tiene a specificare che Sofia non farà parte della 'squadra' delle 'Principesse Disney', potrebbe capitarvi di vedere Cenerentola o le fate della 'Bella Addormentata nel Bosco' in questo nuovo cartone animato, che dovrebbe essere pronto per l'autunno del 2012, mentre per la serie tv dovremo aspettare la primavera del 2013.
L'idea che si cela dietro la creazione della Principessa Sofia è quella di fondere il classico personaggio fiabesco della Disney all'immagine di una 'famiglia moderna': ci saranno quindi finalmente delle seconde nozze riuscite e dei fratellastri che andranno d'accordo tra loro.
"Anche se Sofia avrà molti bei vestiti e scarpe luccicanti" ha dichiarato Nancy Kanter, general manager della 'Disney Junior', "le nostre storie mostreranno a Sofia e ai nostri spettatori che ciò che ti rende una vera principessa è ciò che hai dentro, non ciò che c'è fuori. In Sofia, possiamo ritrovare una ragazzina che sta facendo le stesse esperienze sociali dei nostri giovani telespettatori. Imparando come cavarsela, imparando a farsi nuovi amici, a conquistare nuove abilità e costruendo relazioni tra fratelli" ha concluso la Kanter.

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