"come ha anticipato nella conferenza stampa di presentazione la direttrice artistica Piera Detassis, ma anche vivacizzato da qualche film scandalo che farà parlare di sè per i temi che affronta: nel fitto programma della sesta edizione del Roma Film Fest non mancheranno titoli dal contenuto un po' controverso che affrontano temi 'scomodi', come l'amore omosessuale nell'Iran di oggi, la vita delle prostitute in una casa chiusa tedesca e l'invenzione del vibratore nella puritana Inghilterra vittoriana."
Una commedia in costume che racconterà, fra il serio e il faceto, l'invenzione del vibratore ad opera di un medico inglese dell'Ottocento, convinto che fosse una cura infallibile per l'isteria femminile. Diretto da Tanya Wexler con Maggie Gyllenhaal, Hugh Dancy, Jonathan Price e Rupert Everett, il film verrà presentato al Festival capitolino nella sezione 'fuori concorso'.
Della giovane regista esordiente Maryam Keshavarz, che racconterà la storia dell'amore lesbo fra due bellissime ragazze nel clima di repressione sessuale di Teheran.
Kiss ;)
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